La regione Emilia Romagna si estende per 22.125 Kmq ed è costituita da circa 55.500 ettari di vigneti, con una produzione che supera ampiamente i 6 milioni di ettolitri di vino; dal punto di vista della storia, delle tradizioni e soprattutto delle caratteristiche dei vini prodotti, si può parlare di due entità separate e ben distinte.
In Emilia, terra celebre per una gastronomia ricca di grandi salumi, carni spesso succulente e a volte grasse, i vini tendono ad essere prodotti vivaci e spesso frizzanti, carratteristiche queste ultime che si accompagnano a meraviglia con la suddetta tradizione culinaria: si pensi ai grandi Lambruschi del modenese e del reggiano, al Pignoletto del bolognese, alla Barbera e alla Bonarda del piacentino, solo per citarne alcuni.
La Romagna invece è terra di vini fermi, più tranquilli e strutturati, come i grandi Sangiovese di Romagna e i rossi da vitigni internazionali Cabernet e Merlot, senza dimenticare l’Albana di Romagna Docg, dal vitigno a bacca bianca, che regala vini dal secco al dolce, anche spumanti, ma soprattutto eccellenti passiti.
Emilia e Romagna
La regione Emilia Romagna si estende per 22.125 Kmq ed è costituita da circa 55.500 ettari di vigneti, con una produzione che supera ampiamente i 6 milioni di ettolitri di vino; dal punto di vista della storia, delle tradizioni e soprattutto delle caratteristiche dei vini prodotti, si può parla...
