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L'INFINITO NATURALE II

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Ma noi tutti siamo portatori di maturità esteriore ed interiore. Fuori, ogni uomo trasmette quello che l’anima pensa e induce a pensare. Grandi uomini del passato hanno preso decisioni epocali dopo una lunga e meditata risonanza. La vita soggiace alle leggi naturali, cerebrali dell’ individuo. ...

infinito3 300x225Ma noi tutti siamo portatori di maturità esteriore ed interiore. Fuori, ogni uomo trasmette quello che l’anima pensa e induce a pensare. Grandi uomini del passato hanno preso decisioni epocali dopo una lunga e meditata risonanza. La vita soggiace alle leggi naturali, cerebrali dell’ individuo. Le cellule che la medicina identifica come entità vitali sono in perenne lotta con altre particelle vitali che infettano l’organismo. Potremmo anche affermare che il male, il maligno che ogni uomo porta in sé rappresentano la morte. Il domani ci interroga sulle decisioni che possono divenire importanti per i figli. Studiare o trovarsi un lavoro? Domanda emblematica che sta ad indicare incertezza, la crisi che attanaglia il mondo e muta il corso degli accadimenti in corso nel pianeta ci rende tutti più tristi. La povertà raggiunge tante persone e condiziona l’esistenza di molti uomini. Eppure noi crediamo e pensiamo che il domani sia l’alba di un nuovo giorno. La nuova e insistente natura stessa degli eventi politici del 2009 ci deve portare a credere nelle novità. Il nuovo corso della politica americana rappresenta per molti paesi una speranza che si tinge di color arcobaleno. La pace, la tranquillità delle cose terrene indicano la felicità della vita di ogni uomo.
Interiorità che spera nel domani e prega Dio di donargli qualcosa di gioioso e razionalmente esatto. Le paure del terrorismo, della criminalità organizzata portano un segno di stanchezza nel variegato labirinto nelle radici di ogni uomo.
Scrutare l’orizzonte, intravedere i monti, le vette maestose che poggiano sul cielo rappresentano l’infinito, la Natura superba creata da Dio: essere soprannaturale che lascia intravedere in ogni cosa il suo amore. Anche se, a volte, l’amore celeste diviene simbolo di eternità. Vivere nell’incertezza e nell’infelicità è prerogativa dell’uomo agnostico. Tutti siamo convinti che la stessa interiorità umana discendi dal dio e denoti “disordine interiore”. Simbiosi di sensazioni e stati d’animo che impediscono al disegno celeste di compiersi. Il demonio e le cose materiali ci portano “fuori orbita”, il vizio e il peccato stanno ad indicarci la strada piena di buche che ci conduce verso la sofferenza: un’alternarsi di emozioni bipolari che indicano gioia e opacità allo stesso tempo. La strada diviene impervia.
Il treno della vita, i vagoni delle idee che stanno a simboleggiare l’inconsistenza delle cose. I pendolari, come routine quotidiana, viaggiano verso una meta che si trova in un centro metropolitano d’importanza fisica notevole. Abiti a Fossano, e lavori a Torino: città, crogiuolo di culture diverse. Sogni la Mole, le dolci colline e il verde dei parchi. Porta Nuova ha cambiato “look”, centro nevralgico per la vita della capitale subalpina. La metropolitana che collega la periferia al centro è l’essenza stessa del trasporto metropolitano e urbano.
Il treno, convoglio di vagoni trainati da una motrice, rappresenta la cultura opaca delle enucleazioni straripanti della sobrietà.
In Roma antica il tribuno (magistrato) ardiva e cospirava il potere rivoluzionario, anche se dell’Antichità si sa poco o nulla. Reperti archeologici di importanza notevole stanno ad indicare dell’essenza stessa della vita. A La razionalità indica “entità fisiche” a portata di uomo. Entità che stanno a comunicare novità. Il mutare delle cose e il trasformismo della società odierna implica una legge disorganica e disordinata. L’arrivo alla meta esterna gioia e diviene sembianza umana di rilassamento.